Il CEV disputatosi a Jerez de la Frontera ha confermato la brillante ascesa dei giovani piloti supportati dalla GRD, società che sostiene direttamente nei campi gara i propri talenti e che vede aggiungersi in squadra la promessa Alessandro Morosi, già seguito da Ezio Gianola nel circuito Angel Nieto.
 
Tra i nomi già conosciuti ed in evidenza quest’anno, il quattordicenne Mattia Volpi ha confermato la sua positiva fase di apprendimento sulla KTM nella difficilissima classe Moto3, siglando tempi sul giro interessanti e migliorando il proprio metodo di lavoro, condiviso con l’AGR Team. Crono sul giro singolo e passo sulla distanza erano per lui da zona punti.
 
Mattia Rato è entrato nella top ten Moto2, con un decimo posto conquistato in prima manche. Nella seconda un dodicesimo, per un eccellente computo di punti alla sua classifica e a quella di Promoracing, formazione equipaggiata di Kalex motorizzata Honda. La settima posizione in campionato dimostra ruoli da protagonista per pilota e team.
 
Alessando Morosi ha cominciato il lavoro con Ezio Gianola, affrontando Jerez con il miglior piglio e l’atteggiamento giusto. il team Husqvarna Laglisse schiera un ragazzo piaciuto da tutta la GRD, nell’obiettivo di instaurare una partnership valevole nei prossimi round e nel 2022.
 
Mattia Volpi: “In generale, il mio weekend è andato bene, perché rivelatosi in crescendo. Nelle qualifica numero uno ho accusato un ritardo di soli 8 decimi dal miglior tempo di sessione, sentendomi a mio agio in sella.
Nella prima gara, nonostante una partenza infelice, sono stato capace di recuperare sul gruppo che lottava per la top ten. Peccato per un calo avvertito alla gomma posteriore, stavo per unirmi a loro.
Nella seconda frazione ho migliorato la partenza, siglando poi tempi sul giro niente male. Sono sempre più vicino ai piloti esperti e sento che posso fare anche di più”.
 
Mattia Rato: “Weekend davvero duro, durante il quale sono riuscito a rimediare piccoli errori dettati dalla foga e inesperienza. Nella prima corsa ho ottenuto un bel decimo posto, risultato ripetibile poche ore dopo, ma sfuggitomi di poco. Però sono contento di aver lottato nel pieno del mio impegno. Mi sento soddisfatto di questa trasferta di Jerez”.
 
Ezio Gianola: “La pista di Jerez è una delle più ostiche in assoluto, in cui trovare assetto ottimale e ritmo tra i cordoli risulta sempre complicato e laborioso. La classe Moto3 del CEV è, senza dubbio, la più competitiva tra i campionati nazionali. Vi corrono piloti forti e già esperti, che girano spesso e si allenano di sovente. 
Ecco perché vedo miglioramenti da parte di Mattia Volpi: pur essendo giovanissimo, sta mostrando interessanti passi avanti, sia nel metodo di lavoro, che nella guida della moto. Avremmo potuto fare anche meglio, ma siamo convinti che raccoglieremo a Misano quanto seminato sino ad oggi, lo dicono i tempi sul giro, lo confermano le sue sensazioni quando ci confrontiamo.
Bravo pure Mattia Rato, che si difende egregiamente e con carattere nella Moto2: anche in questa categoria ci sono nomi già partecipanti a competizioni internazionali, capaci di grandi risultati. Ecco perché gli arrivi di Rato sono buoni, malgrado la nostra convizione sia che lui possa fare anche meglio.
Aevamo con noi nei primi round Alessandro Zetti, impossibilitato a partecipare nelle ultime uscite. Il nostro desiderio sarebbe di schierarlo a Valencia, ci stiamo lavorando, incrociamo le dita per lui.
In GRD siamo uniti, ci divertiamo e lavoriamo con passione. La strada intrapresa è giusta e promette grandi soddisfazioni, le stesse che vogliamo condividere con Alessandro Morosi, ulteriore talento in grado di compiere eccellenti cose. Faremo in modo di esaltare le sue qualità”.
 

 

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