Completata la quarta tappa dello JuniorGP 2022, la decisione è stata presa: Mattia Volpi affronterà il passaggio dalla piccola classe Moto3, saltando sulla più grande e accogliente Moto2. Accogliente in termini di abitabilità del veicolo, prestante dal punto di vista di cavalli e velocità: il giovane talento italiano continua la sua crescita prestazionale, quanto quella fisica. Per il suo presente, altrettanto pensando al futuro, il cambio di cilindrata è mossa sensata e lungimirante.
Lo farà sempre assistito dalla GRD, presente all’Angel Nieto con Massimiliano Ripamonti ed Ezio Gianola. I due professionisti, oltre a seguire con attenzione le azioni di pista, hanno lavorato in ottica 2023. Volpi, al pari del già titolare Mattia Rato, chiuderà la stagione nella media categoria, trovando nuovi avversari, grande visibilità e una sfida che racconta la società di management brianzola già vincente insieme a Yari Montella.
 
Massimiliano Ripamonti: “In accordo con il team AGR, abbiamo trovato una buona soluzione per Mattia Volpi: considerando la sua sempre più considerevole corporatura, niente affatto ideale parlando di Moto3, saliremo in Moto2, categoria che promette di essere per lui un nuovo trampolino di lancio.
Complice l’infortunio del titolare Sam Wilford, al quale auguriamo di rimettersi in forma e tornare in sella quanto prima, il nostro giovane pilota concluderà l’annata, partendo da Portimao. Siamo certi di quanto e come farà bene, ritrovando rinnovati stimoli e automatismi.
Automatismi di cui è già dotato Mattia Rato, forte a Jerez nonostante l’errore commesso nell’ultimo giro di gara. Si stava giocando posizioni importanti, perciò una manovra al limite per il portacolori MMR ci poteva stare. Peccato, ma resta il quinto posto in campionato, in una serie internazionale in cui dal Portogallo la GRD schiererà due nomi da tenere d’occhio con attenzione”.
 
Ezio Gianola: “In questa trasferta di Jerez de la Frontera avremmo potuto ottenere molto di più, però torniamo a casa fiduciosi nei confronti delle uscite a venire. Siamo dispiaciuti per la caduta di Rato, tuttavia consapevoli che, quando si è in bagarre nel gruppo di testa, un errore è ammissibile. Da Mattia restano grandi capacità di rimonta nei momenti difficili, velocità sul passo gara, e ruolo di protagonista nella Moto2, classe in cui siamo in corsa per le migliori posizioni.
Ci proveremo anche con l’altro nostro Mattia, cioè Volpi: per l’ennesima volta in difficoltà sulla piccola Moto3, a causa di peso e altezza non certi adatti alla caratteristiche richieste dalla monocilindrica 250, è stato necessario cambiare il piano d’annata. Da Portimao ci sarà la sostituzione di Sam Wilford, infortunatosi all’Estoril. Considerando la giovane età del nostro pilota, coi suoi soli 16 anni è scelta sensata per l’oggi e per il domani, perchè sulla Moto2 potrebbe davvero trovare la sua dimensione di carriera. Insieme alla famiglia, alla GRD e al team AGR, è stata presa una decisione importante e, di sicuro, proficua in termini professionali”.