Unica trasferta e doppio Gran Premio del Qatar per la Moto2 iridata, campionato in cui il rookie Yari Montella è schierato dal team Speed Up e dalla società GRD, costantemente vicina al pilota campano, campione in carica del CEV 2020 di classe.
Ezio Gianola ha vissuto il tempo nel paddock ed in pista sempre con il numero 5, curando ogni dettaglio utile al percorso tecnico ed agonistico del giovane corridore. Debuttare su una pista mai vista prima, si è rivelato un passo importante nella sua promettente carriera.
Ecco l’analisi accurata di Ezio, vicecampione 125 Grand Prix e protagonista di tante stagioni del Motomondiale: “Lavorando insieme, abbiamo maturato una esperienza davvero importante per Yari, per la squadra e per me: da noi è stato messo tutto quanto avevamo. Il livello della Moto2 è altissimo e si contano almeno 25 nomi forti, su moto davvero competitive. Le loro presenze pregresse su una pista particolare come Losail ha avurto un peso determinante. Per esempio, durante le prove: dovendo affrontare turni cronometrati dalle diverse condizioni climatiche ed ambientali, occorreva adattare il setting di volta in volta e loro sapevano da che base partire.
Guardando le prestazioni di Montella, sappiamo che il percorso di crescita sia stato intrapreso con il giusto metodo. Ventesimo e diciottesimo in gara, due arrivi al traguardo. Il Mondiale fa progredire molto ed il perfezionamento dell’assetto della sua Boscoscuro potrà aiutarlo ulteriormente. Ci siamo trovati bene con Jorge Navarro, compagno di squadra. C’è un buon feeling anche con il team di Martinez, per un interscambio di dati parecchio utile. A seguito di giorni proficui, torniamo in Europa, su tracciati già conosciuti quali Portimao e Jerez, per noi terreni di caccia propizi nel CEV vinto insieme. Io e Yari sappiamo quanto e come, ancora, dovremo impegnarci; lo faremo con il medesimo spirito positivo.
Ci sentiamo soddisfatti di quanto realizzato sino ad oggi, però sapendo che possiamo migliorare. Il mio ringraziamento va a tutto il gruppo di lavoro, ci vediamo ai prossimi Gran Premi”.
Massimiliano Ripamonti di GRD trae un primo piccolo bilancio extraeuropeo: “Chiudiamo entrambi i weekend con un grande numero di chilometri accumulati in pista, portatore di due piazzamenti finali in gara. La cosa bella è che Yari sia stato capace di guadagnare posizioni da un Gran Premio all’altro, operazione non semplice per un debuttante. Sappiamo quanto ci sia da lavorare, infatti, per noi si è trattato solo dell’inizio. Adesso un breve break, prima delle trasferte europee, nelle quali tutta la GRD starà ancora più vicina alle azioni di Montella”.
Ed ora il pilota Speed Up, protagonista di un debutto interessante sotto ogni punto di vista: “Ho lavorato tanto, ho combatutto in ogni fase, mi sono impegnato al massimo, ho individuato i punti in cui migliorare. Ho pure tagliato il traguardo due volte, in condizioni davvero nuove per me e complincate da interpretare per tutti. Ringrazio coloro i quali hanno saputo starmi vicino, dalla GRD allo staff del team Speed Up. Sono consapevole che andremo avanti così, bene e pure più forte”.
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